0 commenti adminbeb

Arroccato sul Monte Erice, a oltre 750 metri sul livello del mare, si trova un incantevole borgo medievale che sembra sospeso nel tempo. Erice è una delle mete più affascinanti della provincia di Trapani, ideale per chi cerca un viaggio tra storia, arte e tradizioni culinarie.

Storia e cultura
Le origini di Erice risalgono all'antichità, quando era un importante centro per gli Elimi. Successivamente, il borgo divenne un punto strategico per Fenici, Greci, Romani, e poi per Normanni e Aragonesi. La sua storia si intreccia con la leggenda: si dice che il Monte Erice ospitasse il tempio della dea Venere Ericina, dedicato al culto dell'amore e della fertilità.

Oggi, il borgo mantiene il suo fascino antico, con strade acciottolate, architettura medievale e una vista spettacolare che spazia dal golfo di Trapani alle saline.

 

Cosa vedere a Erice

  1. Castello di Venere: Costruito dai Normanni sulle rovine del tempio antico, il castello domina il panorama. Da qui, potrai godere di una vista mozzafiato.

  2. Torretta Pepoli: Un edificio suggestivo, immerso nella natura, che in passato era un luogo di studi e incontri culturali.

  3. Duomo dell’Assunta: La cattedrale gotica, con il suo campanile isolato, è un simbolo iconico di Erice.

  4. Museo Civico “Antonio Cordici”: Perfetto per chi ama la storia, ospita reperti archeologici e opere d’arte legate al territorio.

 

Gastronomia ericina
Un viaggio a Erice non è completo senza assaggiare i suoi dolci tipici. La tradizione pasticcera, tramandata dalle monache, è rappresentata da dolci come i mustazzoli, le genovesi alla crema e la frutta Martorana. Fermati presso le storiche pasticcerie del borgo per un’esperienza indimenticabile.

 

Come arrivare e consigli pratici

  • Come raggiungere Erice: È possibile salire in auto attraverso una strada panoramica oppure optare per la funivia che parte da Trapani.

  • Quando visitare: La primavera e l’autunno sono i periodi migliori per evitare l’affollamento estivo e godersi un clima piacevole.

  • Consigli utili: Porta scarpe comode, poiché le strade in pietra possono essere scivolose, e dedicati almeno un giorno intero per esplorare ogni angolo del borgo.